
Suonno
d'Ajere
Un trio che respira insieme dal minimo sussurro al pieno.
‘Na voce, quella di Irene Scarpato, frontwoman del gruppo, corpo vocale e scenico che sprigiona una varietà timbrica tanto ammaliante quanto essenziale.
‘Na chitarra, suonata come fossero tante con stili diversi: dallo strappato “da posteggia” allo stoppato di Van Wood.
Un mandolino e mandoloncello, sempre in movimento alla continua ricerca di un tocco sensuale, tanto virtuosistico quanto espressivo,
Un insieme concertante di tre strumenti che dialogano, si assecondano, che corrono in controtempo attraversando un ricercato repertorio di generi tra loro differenti: dalla serenata alla canzone “lacrimogena”, dalla macchietta al componimento inedito.
Paquale Scialò – Musicologo
Un trio che respira insieme dal minimo sussurro al pieno.
‘Na voce, quella di Irene Scarpato, frontwoman del gruppo, corpo vocale e scenico che sprigiona una varietà timbrica tanto ammaliante quanto essenziale.
‘Na chitarra, suonata come fossero tante con stili diversi: dallo strappato “da posteggia” allo stoppato di Van Wood.
Un mandolino e mandoloncello, sempre in movimento alla continua ricerca di un tocco sensuale, tanto virtuosistico quanto espressivo,
Un insieme concertante di tre strumenti che dialogano, si assecondano, che corrono in controtempo attraversando un ricercato repertorio di generi tra loro differenti: dalla serenata alla canzone “lacrimogena”, dalla macchietta al componimento inedito.
Paquale Scialò – Musicologo



Non è un corpo senza ossigeno da dover mummificare.
I suoi spartiti, le sue copielle, non sono
Gianni Valentino – Repubblica